Birra Barley Wine: le caratteristiche e gli abbinamenti

16 Set 2021

La birra Barley Wine è anche chiamata vino d’orzo e rappresenta una birra ad alta fermentazione di origine britannica molto simile al vino per sapori e tasso alcolico più elevato rispetto alla birra classica.

Storia della birra Barley Wine
Fin dall’antichità questa birra era chiamata vino d’orzo e con questo termine è nominata da Senofonte nell’Anabasi e da Polibio nelle sue Storie. La stessa denominazione è poi ripresa da Tacito e anche i Galli la usavano come alternativa alla parola brace, che nella loro lingua indicava la birra.Il termine moderno in inglese Barley Wine si usa in Gran Bretagna dal XVIII secolo in reazione all’invasione dei vini francesi Bordeaux e Borgogna. Si trattava di prodotti che volevano essere competitivi e riposavano nelle botti a lungo, anche due anni. In questo modo la birra era lavorata proprio come il vino, si strutturava e assorbiva le caratteristiche organolettiche del legno immediatamente percepibili al naso e al palato.Successivamente i birrifici usarono il termine Barley Wine per indicare una birra con gradazione alcolica più alta come la Bass del 1870 anche se non indicava ancora una tipologia di birra ben definita. Per questo si trovavano birre con il 6% di alcool in volume e altre con gradazione alcolica simile a quella del vino.

Caratteristiche della birra Barley Wine
Il colore della Barley Wine varia dall’ambrato carico al mogano fino al nero completamente opaco. Si tratta di una birra ricca di malto e dal gusto intenso e complesso, che si presenta con un corpo ricco e quasi masticabile con calore alcolico piacevole e gusto fruttato e luppolato. In seguito all’invecchiamento la Barley Wine può avere il gusto di Porto e questa birra invernale è piacevole da sorseggiare.Al naso la birra ha un aroma ricco e maltato, dal caramello al toffee e un fruttato da moderato a forte, che sa di frutta scura o secca. Nelle versioni più scure della Barley Wine si hanno note di pane, pane tostato, toffee e melassa. L’aroma del luppolo è deciso e floreale, terroso e simile alla marmellata di agrumi, mentre le versioni invecchiate sanno di Sherry o Porto con l’aroma del malto attenuato.
Alla vista la Barley Wine è una birra dal colore dorato carico o ambrato scuro e si presenta con una schiuma da bassa a moderata color avorio e con poca ritenzione. Al gusto la birra è forte con sapori di malto che richiamano il pane, il toffee e il biscotto e nelle versioni chiare la nocciola. Al palato la dolcezza del malto varia da moderata ad alta e il finale va dal secco al dolce moderato.

Abbinamenti della Barley Wine
La birra Barley Wine si gusta senza abbinamenti di cibi per esaltare il sapore e viene servita in calice di vino o brandy alla temperatura di 15 o 16 gradi. Si tratta di una birra che se lasciata invecchiare migliora di sapore e che piace per le sue caratteristiche uniche, che la rendono simile al vino. Conosciuta sin dall’antichità, questa birra ha attraversato i secoli ed è arrivata fino a noi rappresentando una bevanda che piace e conquista anche il palato più esigente.Il consiglio è quello di acquistare solo la migliore birra Barley Wine rivolgendosi a siti specializzati come Abeervinum che propongono tante varietà di questa bevanda. Se siete intenditori esperti o semplici appassionati di birra non potrete fare a meno di assaggiare in compagnia degli amici o da soli il cosiddetto vino d’orzo, tanto famoso e apprezzato in ogni epoca storica. A questo punto non vi resta che scoprirne le caratteristiche in prima persona!

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