Birra chiara e scura: quali sono le differenze

24 Ott 2021

Birra chiara e scura: quali sono le differenze

Tra le domande che le persone si fanno più spesso sulla birra c’è la differenza tra birra chiara e scura. Il colore della birra dipende dal malto usato e nelle birre chiare si usa solo malto chiaro, mentre nelle birre scure è presente una piccola percentuale di malto torrefatto o tostato.

La differenza tra birra chiara e birra scura è anche una differenza di carattere e usanze e molti non appassionati pensano che la birra cambi colore a seconda della gradazione alcolica, ma non è così. Il colore non determina la gradazione alcolica della birra e, anzi, capita che birre scure come la Porter siano meno alcoliche di birre chiare come la Pils.

Una differenza tra queste birre sta, invece, nella stagionalità dato che le persone preferiscono bere la birra chiara in estate per il gusto più leggero e consumare la birra scura in inverno. Infine, oltre alla stagionalità, entra in gioco un fattore culturale. Ad esempio, in Italia la birra è tradizionalmente una birra chiara, mentre in altri Paesi come il Irlanda la birra è da sempre concepita come birra scura.

Sul sito Abeervinum trovi entrambe le varietà di birra in modo da poter sempre consumare la bevanda più adatta alla pietanza, alla stagione e alle proprie abitudini. La birra chiara e la birra scura sono due modi di concepire la birra che si collegano a tradizioni, usi e culture diverse e al colore contribuiscono principalmente gli ingredienti e la tostatura. Italia, Germania, Gran Bretagna e altri Paesi hanno nella loro tradizione modi diversi di bere la birra, tutti da scoprire. Per questo il sito Abeervinum propone birre di diversa qualità, provenienti tutte da birrifici artigianali e pensate per soddisfare il gusto di appassionati e intenditori, ma anche di chi vede nella birra la bevanda adatta a una serata o pomeriggio con gli amici.

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