Birra e salute: i benefici per l’organismo

06 Nov 2021

Diversi studi hanno dimostrato come un boccale di birra apporti gli stessi benefici cardiovascolari del vino rosso. In particolare, la Fondazione di Ricerca e Cura in Italia ha notato come il consumo moderato di birra riduca il rischio di patologie cardiache del 31% grazie all’elevato contenuto di vitamine del gruppo B, la B6 e la B9.

Anche uno studio del 2016 condotto dall’American Heart Association Scientific Session su 80.000 volontari ha confermato come i consumatori di birra hanno meno colesterolo cattivo e un declino più lento del colesterolo buono ad alta densità HDL. Questo porta a un minor rischio di patologie cardiache e aterosclerotiche. Chi ha già subito un infarto e beve birra ha il 42% in meno di possibilità di morire di patologie cardiache e il 30-35% in meno di avere un attacco di cuore rispetto agli astemi. Non è tutto.

Uno Studio condotto in Grecia dalla Università Harokopio fa notare come la birra migliori la circolazione sanguigna rendendo le arterie flessibili e diminuendo il rischio di ipertensione. Infine, la birra combatte l’anemia grazie al contenuto di vitamina B12 e acido folico, assicura una crescita corretta e garantisce una buona memoria e concentrazione.

Anche i ricercatori della Loyola University di Chicago hanno scoperto che chi consuma birra ha il 23% in meno di rischio di ammalarsi di Alzheimer e altre forme di demenza rispetto ai non bevitori. Proprio la birra contribuisce alla protezione da elementi che danneggiano il cervello e portano a difetti cognitivi. Per questo un bicchiere di birra non si nega a nessuno e questa bevanda, se consumata con moderazione, permette di mantenere in salute l’organismo oltre a rappresentare una pausa piacevole e rilassante. Flusso sanguigno, buon metabolismo celebrale e buoni livelli di colesterolo buono sono assicurati dalla birra, che rende le cellule celebrali più sane e stimola i neuroni per farli resistere meglio allo stress che da sempre è causa di demenza.

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