Birra Lager: storia e caratteristiche di questo stile
01 Set 2021
La birra Lager è una birra a bassa fermentazione, che si produce con i lieviti Saccharomyces carlsbergensis che preferiscono temperature attorno ai 10°C. Durante il processo il lievito si deposita sul fondo del tino e il risultato è una birra leggera con volume alcolico del 4-5,5% e aroma di malto, cereali, miele e pane.
Alla vista si tratta di una birra dal colore chiaro e trasparente e dalla schiuma bianca e il consiglio è quello di berla molto fresca. Cosa significa Lager?
Il significato del termine Lager
Innanzitutto è bene sapere che il termine Lager si riferisce alla produzione a bassa fermentazione e non a uno stile di birra vero e proprio e si rifà al modo di conservare questa birra. In tedesco Lager significa magazzino e proprio in un magazzino freddo si conserva la birra per un periodo da 1 a 3 mesi. L’obiettivo è conservare il tono liscio ed equilibrato che caratterizza questo stile e la Lager nasce dal tentativo di migliorare il sapore della birra in Germania.La birra fermentava anche nella cantina e il risultato era un prodotto leggero e delicato, molto diverso dalla birra ad alta fermentazione. Per questo ora la birra Lager si produce in autunno e viene conservata in cantine fredde per tutto l’inverno in modo da poterla bere in primavera.
Caratteristiche della birra Lager
Il termine Lager racchiude al suo interno diverse varietà di birra tra cui la Pilsner, la Bock e la Kellerbier. Si tratta di birre a bassa fermentazione e con una gradazione alcolica tra i 4 e i 5 gradi, con birre dal colore chiaro. La birra è sottoposta in fase di fermentazione al processo di lagerizzazione e portata per 1-3 mesi a temperature prossime allo zero in modo che si depositino sul fondo luppolo e proteine e si ottenga un liquido limpido e dal sapore stabile. L’unica eccezione è la Kellerbier, che mantiene l’aspetto torbido e opaco non essendo sottoposta a tale processo.
La storia della birra Lager
La birra Lager nasce in Germania intorno al 1500 quando i maestri birrai bavaresi non potevano produrre birra in estate per evitare gli incendi. La produzione della bevanda era consentita tra il 29 settembre e il 23 aprile e per questo la birra era conservata in cave o cantine di pietra sotto blocchi di ghiaccio per consumarla anche nei mesi estivi. Fu così che i birrai scoprirono che la birra fermentava anche durante l’immagazzinamento e da qui nacque il termine Lager – Magazzino.Questa lunga fermentazione dava vita ad una birra leggera e dal sapore delicato, ben diversa dalle birre ad alta fermentazione e nel 1800 Louis Pasteur studiò il processo di fermentazione e il lievito che lavorava alle basse temperature per donare alla birra un sapore morbido. Si trattava del Saccharomyces Carlsbergensis.Tuttavia, la birra Lager di allora era ben diversa da quella attuale e aveva un aspetto scuro, dato dall’essicazione del malto su fuoco ad alte temperature. Oggi la Lager è una delle birre più apprezzate e vendute e in Italia la più famosa è sicuramente la Birra Moretti per quanto riguarda le birre industriali. Non manca, tuttavia, una vasta selezione di birre Lager artigianali come quelle che puoi trovare e acquistare sul sito di Abeervinum dedicato ad appassionati e intenditori.Qui si possono scoprire decine di varietà di birra, conoscerne la storia e le caratteristiche e studiare i migliori abbinamenti per portare sempre a casa e sulla tavola un prodotto di qualità eccellente. Scegliere la giusta birra permette di deliziare il palato e stupire gli ospiti.
Tag: curiosità birra
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