Birra Yonder: gusto del territorio

16 Apr 2021

Il birrificio Yonder Brewing & Blending è operativo dal 2018 nella campagna del Sommerset inglese e nelle vicinanze della bellissima area di Mendip Hills. I fondatori si sono conosciuti mentre lavoravano per un altro birrificio della zona, il Wild Beer Co. Proprio qui hanno imparato ad amare la speciale birra acida prodotta con un determinato tipo di lievito e con ingredienti a volte davvero inusuali. Negli ultimi anni, tuttavia, anche la Wild Beer ha puntato su birre di maggior successo commerciale e per questo i fondatori del birrificio Yonder hanno deciso di cominciare la loro avventura, ispirata dal paesaggio e dalla storia delle persone che vivono in questa zona dell’Inghilterra.

La produzione Yonder
La produzione di birre Yonder si concentra su birre a fermentazione mista e maturate in botte, che usano lieviti selvaggi, batteri e ingredienti raccolti il più possibile nella campagna circostante. Le prime birre a debuttare sono state la Bees&Things&Flowers con miele e fiori di campo e la Dunstans Exile, con erbe di campo. A queste si aggiunge la Yonder Pils, birra defaticante con fieno di prato, a cui fano seguito la Fermhouse e la Vat Beets. Non manca nemmeno la Rosehip, birra alla rosa canina.
Chi non ama “bere strano” può contare sulla Subcluture, una birra Pale Ale a fermentazione mista e la Gander oltre alla Coolbox e alla Boogie, una bitter dalla luppolatura moderna.

Le caratteristiche delle birre Yonder
La birra Yonder si presenta nel bicchiere di color oro antico, leggermente velato e ha una schiuma copiosa ed evanescente. Al naso il gusto è ricco, con sentore di varie erbe e fiori di campo mentre al palato queste birre si presentano carbonate e scorrono con facilità. Chi sceglie una birra Yonder ne apprezza la bevuta fruttata e dal carattere rustico, con l’amaro finale. Si tratta di una birra che disseta e rinfresca e in cui l’alcool si fa timidamente sentire solo alla fine.

Tag: birra artigianale, birra inglese, birrificio