Birre Imperial Porter
29 Gen 2021
La birra Imperial Porter è la versione più alcolica della Porter, conosciuta per il suo sapore forte e tipicamente dolce.
Appartiene alla categoria delle birre scure ed è stata prodotta per la prima volta in Regno Unito, per poi essere esportata in Russia dove ha ottenuto un enorme riscontro.
Tutt’ora, i grandi esperti di birre artigianali la posizionano ai primi posti delle classifiche. La Porter, e successivamente l’Imperial Porter, hanno segnato generazioni interne di birrai, che si sono avvicinati alla sua produzione e hanno cercato di migliorarne il sapore e l’intensità.
Oggi proveremo a scoprirne insieme tutte le caratteristiche specifiche, in modo che possiate decidere in anticipo se acquistarla o meno.
Tutte le qualità di Imperial Porter al momento disponibili sono prodotte artigianalmente con cura ed attenzione, soprattutto nel passaggio della fermentazione.
Iniziamo però dalla storia, cercando di capire com’è nata questa birra e chi sono stati i primi a sperimentarla.
Cenni storici nascita Imperial Porter
Il percorso storico che ha portato alla nascita della birra Imperial Porter parte dal Regno Unito, nella città di Londra. Qui la Porter veniva prodotta dalla fine del ‘600 ed aveva trovato la sua massima diffusione nella prima metà del ‘700.
In quegli anni, lo zar russo Pietro il Grande visitò Londra e restò subito affascinato dal sapore e dall’aspetto delle birre Porter. Ne rimase così colpito da chiedere che gli venissero spedite in Russia, in modo da poterle gustare anche a casa.
I mastri birrari londinesi furono così costretti a trovare un modo per aumentare la resistenza e la durata della birra; dovevano riuscire a farla resistere durante tutto il viaggio, facendo si che mantenesse intatto il suo sapore caratteristico.
La soluzione fu quella di aggiungere più alcool e più luppolo, arrivando alla formulazione dell’Imperial Porter, dove “Imperial” si riferisce proprio alla più alta gradazione alcolica.
Gusto e Caratteristiche
Nonostante la presenza consistente di luppolo, l’elemento che influenza maggiormente il gusto è il malto.
Il sapore tipico della birra Imperial Porter è piuttosto dolce, con toni di cioccolato e caramello alternati all’aroma intenso di frutta secca. La bevuta è confortevole, accompagnata da un retrogusto solo leggermente amaro.
Malto e luppolo trovano il giusto equilibrio, aiutando chi beve a sentire il vero sapore della birra, che non è influenzato nè dall’uno ne dall’altro elemento.
A livello di colorazione, l’Imperial Porter è caratterizzata da un colore abbastanza scuro, che va dal marrone chiaro fino ad un marrone molto scuro, a seconda della tipologia di produzione.
La stessa schiuma non è bianca come per le birre chiare, ma tende all’avorio; è bassa e moderata e non molto resistente, ma aggiunge sicuramente un tocco delicato alla birra.
Possibili abbinamenti
Dato il suo gusto spiccatamente dolce, l’Imperial Porter si abbina bene ai cibi affumicati. La carne, in particolare quando viene cotta alla brace, si adatta perfettamente al sapore della Porter e crea un bel contrasto.
Affumicato e fruttato si incontrano e raggiungono un buon equilibrio, accompagnando il pasto in modo piacevole.
Lo stesso vale per i dessert, soprattutto quelli dalla consistenza cremosa e non eccessivamente dolci. La consistenza secca e per niente torbida dell’Imperial aiuta a ridurre la cremosità e permette di apprezzare meglio il sapore generale del dolce.
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Qui sono raccolte alcune delle ultime produzioni, con allegate caratteristiche e commenti.
Tag: imperial porter, tipologie bire
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