Birre Lambic Geuze

26 Apr 2021

La birra Lambic Geuze si ottiene dall’unione di più tipologie di birre Lambic, che hanno gradi di invecchiamento diversi. Solitamente si combinano tra loro birre giovani e birre stagionate in botte, in modo da creare un contrasto molto particolare.
La fermentazione spontanea a cui vengono sottoposte trasmette alla Geuze una leggera frizzantezza, che la rende piacevole da bere e più leggera rispetto alla Lambic assoluta.
Il suo sapore è intenso ma non esagerato, e può essere facilmente associato a vari tipi di piatti.
Le prime produzioni hanno preso piede in Belgio, lungo la valle delle Senne, per poi allargarsi a tutto il mondo.
I processi di conservazione non sono più un segreto e, ad oggi, chi produce la Lambic si occupa anche della versione Geuze.
Per aiutarvi a comprendere appieno le principali caratteristiche della birra Lambic Geuze, le analizzeremo insieme, prendendo in considerazione alcune delle categorie più importanti.
Se siete alla ricerca di una birra dal lungo processo di produzione, che vede l’intervento di mastri birrai, allora questa è probabilmente la risposta a quello che stavate cercando.

Gusto e Caratteristiche
I sapori della Geuze variano dal fruttato all’acido, in base al tempo e al metodo di conservazione e alle tipologie di Lambic scelte in fase di produzione.
Il “fruttato” lo si sente soprattutto nell’aroma, che ricorda il pompelmo e più in generale gli agrumi.  L’acidità, al contrario, la si incontra nel retrogusto; tramite la sua presenza è possibile trovare un buon compromesso tra l’uso del malto e la presenza del luppolo, equilibrando il tutto e facilitando la bevuta.
La Geuze non è una birra molto alcolica, e la sua gradazione media si aggira intorno al 5%. Per questo può essere bevuta da tutti, indifferentemente dalle abitudini.
Tutte le Geuze vengono vendute in bottiglie da champagne, scelte per resistere alla pressione interna esercitata dal processo di fermentazione spontanea.
Quando i clienti e gli appassionati le scelgono, solitamente si servono in una pinta, ad una temperatura compresa tra i 6 e gli 8 gradi.

Birra Oud Geuze
Quando i birrai seguono le indicazioni della tradizione, e rispettano le tempistiche di produzione e conservazione, allora si parla di “Vecchia Geuze”, anche conosciuta come “Oud Geuze”.
In questi casi, la birra è molto delicata, dai toni frizzanti che ricordano quasi lo champagne. Si ottiene dall’unione di Lambic invecchiate almeno tre anni, conservate in cantine apposite all’interno di botti.
Completano il quadro l’assenza di dolcificanti e il mancato filtraggio, in modo che la birra mantenga il suo sapore originario assolutamente intatto.

Birra Geuze Faro
Un’altra tipologia interessante di birra Lambic Geuze è la Faro, molto apprezzata anche dai meno esperti.
Ciò che la differenzia dalla versione originale è l’aggiunta di dolcificanti durante il processo di imbottigliamento. Il suo sapore subisce dei leggeri cambiamenti, diventando tendenzialmente meno amaro e più fruttato.
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Tag: birra belga, birra chiara, birre artigianali