Birre Strong Ale: Tipologie e Caratteristiche dello Stile

13 Ott 2021

Lo stile Strong Ale è uno dei più apprezzati dalle generazioni precedenti, deciso al gusto e dall’aroma subito riconoscibile.

È stato sperimentato per la prima volta in Belgio, e poi trasportato in tutto il mondo. I mastri birrai Europei ed Americani hanno imparato dalle birre belga ad aumentare il quantitativo di spezie, riuscendo ad ottenere dei sapori “strong” (forti in inglese).

Ciascuna varietà ha le proprie caratteristiche ed ingredienti specifici, nonostante siano tutte accomunate dal sapore speziato e dal retrogusto consistente di luppolo.

Il sentore di amaro cambia in relazione alla tipologia di Strong Ale. È infatti fondamentale distingue tra due grandi famiglie: le birre Golden Strong Ale e le birre Dark Strong Ale.

Com’è facile intuire, le Golden appartengono al gruppo delle birre chiare, mentre la versione Dark fa riferimento alle birre scure.

Insieme scopriremo le differenze principali tra le due, così saprete già cosa aspettarvi al momento dell’assaggio e potrete concentrarvi sul gusto e sulle spezie.

Belgian Dark Strong Ale

Le birre Dark Strong Ale sono caratterizzate da una colorazione piuttosto scura, che varia dal dorato all’ambrato intenso. A differenza di quanto si possa pensare, non superano il color marronicino e non rientrano nel gruppo delle birre nere.

Il loro sapore è deciso e molto forte, grazie soprattutto alla presenza del lievito belga, che interviene direttamente nella fase di fermentazione della birra.

Come la maggior parte delle birre brevettate in Belgio, anche le Strong Ale sono ad alta fermentazione, e presentano una gradazione alcolica elevata compresa tra gli 8 e i 12 vol.

Il profumo di miele, pane di segale, frutta secca e caramello raggiunge subito l’olfatto, accompagnato da un sottotono al sapore di liquirizia.

L’aroma persistente è quello del lievito belga, estremamente speziato e forte fin dai primi sorsi.

La schiuma bianca e consistente è capace di resistere a lungo durante la bevuta. E’ considerata come una delle più persistenti in assoluto, che si posiziona sul fondo del bicchiere una volta portato a termine l’ultimo sorso.

Belgian Golden Strong Ale

La seconda categoria delle birre Strong Ale, ovvero le “Golden”, è caratterizzata da una colorazione chiara e delicata. Come tutte le birre chiare, anche le Golden Strong Ale sono piuttosto leggere, sia a livello di gusto che di gradazione alcolica.

Questa specifica versione della famosa birra belga è stata aggiunta in produzione solo da alcuni decenni – periodo seconda guerra mondiale – per soddisfare la richiesta crescente della Dark Strong Ale.

Rispetto alla controparte scura, queste birre richiedono meno tempo di produzione e l’impiego di una quantità inferiore di malto.

Il loro gusto è speziato e vagamente fruttato, con la presenza consistente dell’aroma di pane. L’amaro della Dark è sostituito da un retrogusto delicato e non troppo invadente, che si adatta facilmente ai gusti della maggior parte del pubblico.

L’ideale è bere questa birra quando è perfettamente fredda, sfruttando un bicchiere in vetro abbastanza alto. La schiuma non è poderosa come per la Dark, ma comunque decisamente resistente nel tempo.

La Golden String Ale può accompagnare diversi tipi di piatti, dai secondi di carne fino ai taglieri tipici degli aperitivi.

Conclusioni

Gli amanti dei gusti decisi sapranno apprezzare il vero sapore delle Strong Ale, sia nella versione Dark che in quella Golden.

La derivazione belga è un’anticipazione di qualità, una sicurezza in più riguardo la potenza della birra e la sua attenzione ai singoli passaggi della produzione.

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