Birrificio Rochefort: le migliori birre

20 Dic 2022

A pochi chilometri dal piccolo paese di Rochefort si trova l’abbazia di Notre-Dame de Saint Remy, fondata da un gruppo di suore nel 1229, che sono rimaste in questo luogo fino al 1464 quando vengono sostituite dai monaci cistercensi. Questi restano nel monastero fino al 1792.

La storia dell’abbazia si complica nel periodo a cavallo tra il XV e il XVI secolo, nel quale più volte viene devastato dalle ruberie dei briganti e dalla persecuzione messa in atto dai calvinisti. Proprio in memoria di questo periodo, l’abate Filippo di Fabry conia il motto dell’abbazia, vessata da ciclici rovesci di fortuna: “Curvata, resurgo”.

A questa fase segue un lungo periodo di abbandono fino a quando nel 1887 la proprietà di St. Remy, ormai un rudere, viene donata da un laico alla comunità cistercense di Achel. Nel dicembre dello stesso anno nel monastero olandese si stabilisce una comunità di monaci e dal 1889 riprende la produzione di birra. Dopo la distruzione della prima guerra mondiale, dal 1919 la struttura dell’abbazia e della fabbrica interna di birra rimangono inalterate, e fanno prosperare questo monastero, che attualmente ospita circa una ventina di padri, di cui sei addetti alla produzione brassicola. Il birrificio non è aperto al pubblico.

Le birre prodotte dal Birrificio Rochefort

Il Birrificio Rochefort è una tipica birreria trappista belga la cui birra è venduta solo per il supporto finanziario al monastero e per opere di bene. I monaci non aumentano mai la produzione per profitto, ma solo per autosostentarsi. Tra le birre prodotte qui ci sono:

  • Birra Rochefort 6: la confezione si caratterizza per il tappo rosso e la percentuale alcolica è pari al 7,5% del volume. Alla vista questa birra si caratterizza per il colore rosso, che ricorda le foglie autunnali, mentre il sapore è consistente e leggermente speziato con un gusto intenso di caramello e frutta e con un tocco d’uva. La birra Rochefort 6 è prodotta una volta all’anno e rappresenta l’1% della produzione totale: si tratta perciò di una birra rara e difficile da ottenere;
  • Birra Rochefort 8: la confezione si caratterizza per il tappo verde e la percentuale alcolica è pari al 9,2% del volume. Si tratta di una birra dal coloremarrone-giallastro, con un aroma più pronunciato e fruttato. Conosciuta già dal 1954, inizialmente veniva chiamata “Spéciale” e in seguito al successo crescente, è arrivata a costituire la porzione più estesa della produzione;
  • Birra Rochefort 10: la confezione si caratterizza per il tappo blu e la percentuale di alcool è pari all’11,3% del volume. Alla vista si presenta come una birra marrone-rossastra con una schiuma molto compatta il cui sapore variegato ricorda un misto di frutta candita, fichi, miele, spezie piccanti, liquirizia e cannella. Il gusto di questa ricca ale è in gran parte condizionato dal contenuto alcolico, che qualcuno può trovare eccessivo;
  • Birra rochefort 8 cuvée: la confezione è con tappo verde e la percentuale alcolica pari al 9,2% del volume. I monaci producono questa birra solo nel periodo natalizio in formato da 0,75 e 1,5 litri e l’etichetta, che solitamente è a tema natalizio, è diversa anno dopo anno.

In ogni caso si tratta di birre belghe dal carattere forte, che possono restare nelle cantine anche cinque anni mantenendo intatta la qualità. La ricetta è sempre la stessa e a cambiare è solo la gradazione alcolica. Non solo: l’acqua usata per la produzione di birre è presa da un pozzo situato all’interno del monastero.

Le birre Rochefort su Abeervinum

Gli appassionati di birra trovano le migliori birre del birrificio Rochefort su Abeervinum e tra queste ci sono:

  •  Birra Rochefort Tripel Extra 33cl: Triple realizzata nell’abbazia belga Rochefort. Dal profilo aromatico di spezie, pesca, agrumi e albicocca. Successivamente si avvertono note di cereali, banana, miele e fiori;
  • Birra Rochefort 6 33 cl: birra prodotta solo due volte all’anno e rappresenta solo il 5% della produzione. La più antica di Rochefort, al naso è complessa, con un mix di note speziate e luppolo. In bocca inizialmente emerge l’erbaceo e subito dopo le note fruttate accompagnate con una sensazione di morbidezza e vellutata. Il retrogusto è di resina;
  • Birra Rochefort 10 33cl: birra trappista della densità e complessità di un barley wine. Al naso è molto complessa con note di malto fortemente liquoroso, con un accenno di cioccolato e burro e note fruttate. Il sapore sorprende con il calore alcolico, seguito da note di una vera e propria macedonia di frutta candita, liquore, caramello e spezie (liquirizia e cannella) il tutto perfettamente bilanciato. Il finale è sorprendentemente secco, regalando una nota amarognola e affumicata.

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