Esempi di Birre Leggere: ecco come riconoscerle

09 Ott 2021

Le birre leggere, spesso definite come “birre light”, si differenziano da tutte le altre per il basso grado alcolico.

Sono generalmente poco amare ed adatte ai palati meno esperti, non abituati a consumare birre eccessivamente corpose e dall’alto contenuto alcolico.

Il vantaggio principale delle birre leggere è la possibilità di sorseggiarne più di una, godendosi il gusto intenso e fresco senza rischiare di perdere il controllo.

Sono ideali per il periodo estivo, quando ci si ferma sotto l’ombrellone alla ricerca di qualcosa di fresco per lenire il caldo.

Per riconoscerle immediatamente, basta leggere il grado alcolico riportato sull’etichetta, o sul retro della lattina.

Finché la percentuale resta tra i 4 e i 5.5% vol, la birra può tranquillamente definirsi leggera e può essere bevuta in totale tranquillità.

La Golden Ale, la famosa birra dal colore dorato, è considerata come la più conosciuta tra le birre leggere. È una birra facile da sorseggiare, che si adatta bene al periodo estivo e al relax degli aperitivi tra amici.

Birre chiare leggere

Vediamo insieme qualche esempio di birre chiare leggere, analizzando le categorie di birre dal colore delicato, che varia dal giallo chiaro all’ambrato.

La maggior parte delle birre chiare è caratterizzata da una bassa gradazione alcolica, oltre che da una buona semplicità di bevuta. Si dicono infatti birre da “sessione”, dove una tira l’altra.

Abbiamo già visto la Golden Ale, famosissima tra le birre chiare leggere, ma ecco qualche altro esempio interessante che potrebbe tornarvi utile per le prossime serate al pub in compagnia degli amici.

• Blonde Ale:
  Una birra molto delicata dal color giallo intenso, quasi paglia. È caratterizzata da un aroma speziato e fruttato, che la rende molto piacevole e semplice da bere.
• Pale Ale:
  Una birra estremamente diffusa – la Pale Ale è tra le più antiche e le più apprezzate al mondo – che utilizza malti chiari per un sapore deciso ma leggero.
• Helless:
  Una birra bavarese perfetta per gli amanti della semplicità e dell’equilibrio. Una punta di amaro segna il suo retrogusto, subito alleviata dalla frizzantezza finale.
• Marzen:
  Chiamata così perché il mese di Marzo era il periodo prestabilito per la sua produzione. È caratterizzata dalla presenza di malti di ottima qualità, che le trasmettono un gusto deciso ma delicato.
• Saison:
  Una birra di origine Belga, presente sia nella versione a bassa gradazione alcolica, sia in quella ad alta gradazione. Un gusto secco e intenso ne caratterizza il corpo, rendendola perfetta per il periodo estivo.
• Blanche:
  Ancora una volta, vi proponiamo una birra Belga, che questa volta ha addirittura 400 anni di storia. È una birra di frumento, caratterizzata da un retrogusto acidulo e da un aroma delicato.
  Ha un colore molto chiaro, di un giallo leggerissimo, associato all’aspetto torbido tipico delle birre artigianali.
• Pilsner:
  Impossibile non citare una delle birre della Repubblica Ceca più apprezzate in assoluto. La Pilsner è una birra dal color giallo intenso, segnata dalla presenza di aromi fruttati e leggermente speziati. È leggermente amara, ma il retrogusto dolce riesce ad equilibrare al meglio il suo sapore.
• American IPA:
  La birra American IPA (Indian Pale Ale) resta una delle birre chiare più apprezzate dagli statunitensi. È caratterizzata dal gusto del luppolo degli Stati Uniti, con un aroma agrumato ed un intenso sentore di fiori.
• Cream Ale:
  Infine, la Cream Ale, una seconda birra di origine statunitense. Prodotta in uno dei già importanti birrifici canadesi, la Cream Ale è delicatissima.
  Una perfetta birra estiva, da sorseggiare per sconfiggere il caldo. L’amaro è quasi del tutto assente, sostituito dal sentore di cereale e da un perfetto equilibrio di sapori.
  
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