I vini spumanti
15 Mar 2023
I vini spumanti sono vini che contengono bollicine di anidride carbonica, ottenute attraverso un processo di fermentazione secondaria. Durante la fermentazione secondaria, il vino base viene messo in bottiglia con l’aggiunta di zucchero e lieviti, che generano una nuova fermentazione all’interno della bottiglia, producendo anidride carbonica.
Vini spumanti: come avviene la produzione
La produzione di vini spumanti può avvenire attraverso diversi metodi, tra cui il metodo Charmat (o autoclave), il metodo classico (o champenoise) e il metodo Martinotti (o charmat lungo).
Il metodo Charmat prevede che la seconda fermentazione del vino avvenga in autoclave, ovvero in un recipiente chiuso dove si aggiunge zucchero e lieviti per provocare la formazione di anidride carbonica. Una volta terminata la fermentazione, il vino viene filtrato e imbottigliato.
Il metodo classico prevede invece che la seconda fermentazione avvenga direttamente in bottiglia. Il vino base viene prima mescolato con zucchero e lieviti, poi imbottigliato con una tappo a corona. Durante la fermentazione in bottiglia, l’anidride carbonica si forma all’interno della bottiglia e si dissolve nel vino.
Il metodo Martinotti, invece, prevede una fermentazione in grandi contenitori in acciaio inox chiamati autoclavi. Anche in questo caso, il vino base viene mescolato con zucchero e lieviti per provocare la fermentazione. La differenza con il metodo Charmat è che il processo di fermentazione può durare più a lungo, fino a sei mesi, e il vino viene poi imbottigliato sotto pressione.
Tra i vini spumanti più famosi ci sono lo Champagne, il Prosecco, il Franciacorta, il Cava e lo Spumante italiano.
Vini spumanti: i rossi
I vini spumanti possono essere prodotti con diversi vitigni, sia bianchi che rossi, e possono variare da dolci a secchi, a seconda della quantità di zucchero residuo presenti nel vino. Sono spesso associati a occasioni di festa e celebrazione, ma possono anche essere consumati come aperitivo o abbinati a pasti a base di pesce o carne bianca.
Tra i vini spumanti rossi più famosi ci sono il Lambrusco, il Brachetto d’Acqui e il Bonarda dell’Oltrepò Pavese, tutti prodotti in Italia. Il Lambrusco, ad esempio, è prodotto prevalentemente nella regione dell’Emilia-Romagna ed è caratterizzato da un sapore fruttato e fresco, con note di fragola e ciliegia. Il Brachetto d’Acqui, prodotto nella regione del Piemonte, ha un sapore dolce e fruttato, con note di fragola, lampone e ciliegia. Il Bonarda dell’Oltrepò Pavese, invece, ha un sapore più deciso e tannico, con note di frutti di bosco.
I vini spumanti rossi sono ideali per accompagnare piatti di carne, come arrosti e grigliate, ma possono anche essere gustati da soli come aperitivo o come digestivo.
Vini spumanti: i rosati
I vini spumanti rosati sono un tipo di vino effervescente ottenuto dalla fermentazione di uve rosse. Il processo di produzione è simile a quello dei vini spumanti bianchi, ma si utilizzano uve a bacca rossa come Pinot Nero, Shiraz, Merlot e molti altri.
La differenza principale tra i vini spumanti bianchi e quelli rosati è il colore, che è dato dalla breve macerazione delle bucce delle uve rosse durante la vinificazione. Questa pratica consente ai pigmenti delle bucce di trasferirsi al mosto, donando al vino una sfumatura rosata che varia dall’intenso rosa cipria al tenue rosa salmone.
Il gusto dei vini spumanti rosati può variare notevolmente a seconda delle uve utilizzate e del metodo di produzione impiegato. In generale, i vini spumanti rosati sono caratterizzati da un sapore fruttato e fresco, con note di fragola, ciliegia, melograno e altri frutti rossi.
I vini spumanti rosati sono molto popolari come aperitivo e accompagnamento di piatti leggeri, come insalate, antipasti e pesce. Inoltre, si prestano bene ad essere serviti in occasioni festive e romantiche, come matrimoni, San Valentino e altre celebrazioni speciali.
Vini spumanti: i bianchi
I vini spumanti bianchi sono una tipologia di vino effervescente prodotto da uve a bacca bianca. Vengono prodotti utilizzando il metodo classico o il metodo charmat, che prevedono una seconda fermentazione in bottiglia o in autoclave, rispettivamente.
I vini spumanti bianchi possono essere prodotti in diverse regioni vinicole del mondo, ma alcune delle più famose produzioni sono quelle provenienti dalla Francia (Champagne), dall’Italia (Prosecco, Franciacorta, Asti Spumante), dalla Spagna (Cava), dalla Germania (Sekt) e dalla California (Sparkling Wine).
I vini spumanti bianchi presentano solitamente un colore giallo paglierino o dorato, con perlage fine e persistente. Al naso possono offrire aromi floreali, fruttati e di lievito, mentre al palato sono solitamente freschi, vivaci e leggeri, con una piacevole acidità e note di frutta.
I vini spumanti bianchi sono spesso utilizzati come aperitivo o per celebrare occasioni speciali, ma possono anche accompagnare una vasta gamma di piatti, dalla frutta di mare alle paste leggere, alle carni bianche.