Le Birre Brune: Caratteristiche e Sapori
04 Ott 2021
Gli amanti della birra conoscono le distinzioni di colore, le piccole differenze tra le birre chiare e le birre scure.
A livello di sapori e aromi, queste due categorie si allontanano l’una dall’altra, rendendo molto più semplice identificare la propria bevanda preferita.
Le birre brune rientrano nel gruppo delle birre scure, caratterizzate da una colorazione piuttosto intensa. Sono adatte a chi preferisce i sapori forti, a chi cerca nella birra un solido alleato per completare il pasto.
Insieme scopriremo quali sono le caratteristiche specifiche delle birre scure e cosa le differenzia dalla versione chiara, a parte ovviamente il colore.
Proveremo ad aiutarvi a scoprire qualcosa in più sul mondo delle birre artigianali e sui metodi di produzione più utilizzati.
Caratteristiche birre brune
Il colore tipico delle birre brune varia da un rossiccio chiaro fino al marrone intenso. Le birre di questo tipo sono corpose e abbastanza dense, con una schiuma compatta e resistente.
Il colore della schiuma, che solitamente si presenta molto bianca, è in netto contrasto con la birra in sé. Questa caratteristica è da considerarsi come un simbolo di qualità, soprattutto quando la schiuma resiste nel tempo e non scompare dopo pochi sorsi.
Il ruolo della schiuma è proprio quello di accompagnare la bevuta, “pulendo” la bocca e lasciandoci assaporare il retrogusto della birra.
Nel caso delle birre scure, il retrogusto è quasi sempre caffè, liquirizia o cioccolato. Come anticipato, si tratta sempre di sapori abbastanza forti e decisi, che è quasi impossibile non riconoscere.
Le birre al caffè, in particolare, riescono ad attirare un gran numero di curiosi. Particolarmente scure e dal sapore amarognolo, le birre al caffè sono le preferite degli appassionati. Perfette per accompagnare sia secondi di carne che dolci, offrendo un fine pasto originale.
Gli ingredienti principali
Il sapore intenso delle birre brune si ottiene attraverso il giusto equilibrio tra luppolo e malto d’orzo. I malti, in particolare, sono i responsabili della colorazione e dell’aspetto generale della birra.
A differenza delle birre chiare, dove il luppolo è presente in quantità ridotte, nel caso delle birre brune il quantitativo è leggermente superiore. In questo modo, si ottiene un sapore finale più amaro e meno delicato.
In generale, le birre brune sono bevande ad alta fermentazione, ottenute attraverso l’utilizzo di malti tostati di prima qualità.
Il malto d’orzo viene tostato ad alte temperature – superiori ai 90° – così da dorarsi al meglio e carammellizzare gli zuccheri che si trovano intorno al cereale.
Una volta immersi in acqua, lo strato superficiale del malto trasferisce al liquido il colore marroncino tipico delle birre brune, oltre che tutto il suo sapore.
In alcuni casi, i mastri birrai adoperano degli aromi specifici per equilibrare il gusto finale del prodotto, aggiungendo un tocco in più a tutta la bevanda.
Nel corso del tempo sono stati sperimentate diverse combinazioni, arrivando alla produzione di un numero invidiabile di birre scure, sia artigianali che industriali.
Principali tipologie birre brune
Ecco una lista delle principali tipologie di birre brune attualmente prodotte, sia in Italia che fuori dall’Italia. Il gusto forte e l’aroma di liquirizia e cioccolato accompagnano la maggior parte dei prodotti che stiamo per proporvi.
Se siete amanti di questa tipologia di sapori e volete testare qualcosa di nuovo, provate ad acquistare una birra che non avete mai sperimentato prima. Ne varrà sicuramente la pena.
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Tag: tipologie birre
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