Speciale bicchieri da birra, il weizenglass

Il weizenglass, scritto anche staccato weizen glass, è il bicchiere tipicamente utilizzato per le birre weizen, infatti è pensato per servire le birre di frumento. Con una capacità che solitamente si attesta intorno al mezzo litro, questo bicchiere ha il collo largo che aiuta la schiuma a prigionarsi senza fuoriuscire. Alto, con una base pesante che ne assicura la stabilità, si apre verso l’alto, mentre il caratteristico retrogusto acidulo di queste birre è esaltato dalla parte stretta del bicchiere.

Una birra da bere in un bicchiere weizenglass è la Birra WeizenEisBock del birrificio tedesco Rittmayer. Questa curiosa birra (W-Ice-Bock) è ottenuta mediante “distillazione a freddo”: viene congelata e poi si asporta il ghiaccio per concentrare la gradazione alcolica che arriva a 10,2% e il gusto. Questa birra rossa tedesca ha un ricchissimo bouquet di aromi e sapori compresi sherry, marzapane, miele, frutta, caramello e toffee. Questa Eisbock andrebbe servita a una temperatura di servizio compresa tra 8°C e 10°C, meglio se in accompagnamento ad aperitivi e piatti della cucina bavarese.


E passiamo alla Birra Aventinus Eisbock del birrificio tedesco G. Schneider & Sohn GmbH. Questa birra bruna da 9,5% viene prodotta partendo da base Aventinus, dalla quale eredita i conosciuti sentori di banana matura, uva passa, nocciole, caramello e liquirizia. Questa tedesca è corposa e calda, ricca e intensa, con la speziatura che le conferisce il passaggio in botte. Questa Eisbock andrebbe servita in un weizenglass a una temperatura di servizio compresa tra 8°C e 10°C in accompagnamento al dessert, oppure come birra da meditazione dopo cena, magari da sorseggiare davanti al camino, con un buon libro.


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