Storia e caratteristiche della birra Porter
29 Ago 2021
Con Porter si intende uno stile di birra inglese ottenuto da malti di colore scuro e ad alta fermentazione. Questo stile di birra nasce nel 1722 in un pub di Londra per contrastare la diffusione delle Pale Ale luppolate e diventa subito popolate nelle stazioni ferroviarie. Proprio il nome Porter significa in inglese facchino.
Storia della birra Porter
La birra Porter è l’evoluzione della Brown Ales, un prodotto base dei birrifici dal colore marrone scuro e ben luppolata. Si tratta di una birra alcolica tra le più amare e dato che fermentava ad alte temperature era prodotta tutto l’anno per poi essere lasciata maturare in botti grandi per evitare le note affumicate. Inizialmente la birra invecchiava più di 2 anni, ma dalla fine dell’800 queste botti vennero eliminate e dal XVIII secolo fu ridotta – a seguito dell’aumento della tassa sull’alcool – la quantità di grano utilizzata per la produzione della Porter, che divenne così meno alcolica.Accanto alla Porter si affermò in quegli anni in Inghilterra la Stout, più corposa e alcolica ed entrambe anticiparono la birra scura irlandese. La produzione di questa birra si diffuse dalla metà dell’800 coinvolgendo Irlanda, Stati Uniti, Australia, Germania, Paesi Baltici, India e Sudafrica. Il successo fu notevole e solo con la Prima Guerra Mondiale si assistette al crollo delle vendite. Il colpo di grazia alla produzione della Porter si ebbe con la seconda guerra mondiale a causa delle restrizioni e solo negli anni ’70 i birrifici artigianali inglesi riscoprirono questo stile grazie alle ricette storiche.Da qui ebbe inizio la seconda vita della Porter, che è oggi una delle birre più popolari e richieste tra le birre scure.
Differenze tra la Porter artigianale e industriale
Tante sono le differenze tra la Porter artigianale e quella industriale, più pastorizzata e filtrata. Le birre industriali sono poco amabili e difficili da bere, mentre le Porter artigianali come quelle proposte su Abervinuum sono uno stile di birra gustoso, piacevole e rotondo, dal retro gusto amabile.
Abbinamenti della Porter
L’abbinamento classico della birra Porter è con il pesce e i frutti di mare e per questo molti ristoranti di pesce in Inghilterra e negli USA servono solo Porter in abbinamento alle loro ricette. Non meno interessante è l’abbinamento con carne alla griglia, salumi, dolci fruttati e pudding al cioccolato.
Caratteristiche della birra Porter
La Porter è una birra prodotta con cereali tostati, che le danno note forti di caffè e cioccolato che emergono fin dalla fase olfattiva della degustazione. Il gusto della Porter non è solo simile al caffè freddo ma più ricco e complesso con note di affumicato, vaniglia, caramello e frutta nera. Si tratta di una birra che sorprende fin dal primo sorso e che difficilmente è apprezzabile imbottigliata.Il contenuto alcolico è alto e questo aggiunge alla bevanda note calde, mentre la sua realizzazione prevede anche ingredienti insoliti a seconda del birrificio in cui viene prodotta. Pensiamo a miele, mais e vaniglia che danno alla birra un sapore particolare. Tra le varianti più amate e diffuse di Porter c’è la Stout dal colore nero intenso con un gusto aromatico e prodotta con orzo torrefatto.Si tratta di una birra forte e corposa, ma con un grado alcolico più basso rispetto ai 4 – 8 ° della Porter tradizionale e con una colorazione che va dal marrone scuro all’ebano. Il sapore della Porter è intenso e corposo, ma ben bilanciato e il luppolo crea il giusto equilibrio tra dolce e amaro.
Il consiglio è quello di visitare il sito Abervinuum per trovare le migliori birre tra cui la Porter, da degustare da sola o portare a tavola nelle cene in famiglia o con gli amici.
Tag: curiosità birra
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